La bichectomia

sai cosa sono le bolle di Bichat? In poche parole, sono il termine medico per indicare ‘i guanciotti’, ossia quella zona di grasso sottocutaneo che, idealmente, si estende dalla regione temporale sino all’area mandibolare.

non sono un difetto estetico e non sono neppure una patologia o malformazione funzionale: semplicemente, sono una naturale conformazione fisiologica, che alcune persone possono avere più marcata rispetto ad altre.

quando queste bolle di grasso sono molto voluminose, il viso prende la classica forma ‘paffuta’, anche in presenza di uno stato di normopeso.

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per alcune persone ciò non è un problema, per altre invece sì: diviene un imbarazzo estetico, che vorrebbero eliminare. Proprio per questo, la Chirurgia Plastica ha messo a punto una tecnica specifica, chiamata bichectomia.

leggi questa pagina per sapere cos’è, e quello che può fare per aumentare e migliorare l’armonia del tuo viso.

Esattamente, cosa sono le bolle di Bichat?

le bolle di bichat, evidenziate in rosso

in gergo medico, si definiscono bolle di Bichat delle zone specifiche del sottocute del viso, indicativamente posizionate tra la regione temporale e quella mandibolare.

questa zona del viso prende il nome dal Chirurgo francese Marie François Xavier Bichat, esimio Medico francese che, appassionato di dissezione, studiò a lungo la masserella di grasso che prende il suo nome.

le bolle di Bichat sono formate da adipociti (cellule di grasso), più o meno voluminosi, e sono degli elementi di naturale protezione del nostro volto.

sono molto pronunciate nei lattanti e negli infanti poiché, oltre che proteggere e lubrificare i muscoli masticatori, sostengono le guance durante la suzione della poppata.

generalmente le bolle di Bichat sono una caratteristica specifica della persona, decisa geneticamente: non sono quasi mai correlate al peso del soggetto, e capita anzi di sovente di apprezzarle anche su pazienti normopeso.

anche in caso di severa denutrizione, si possono ridurre di volume ma non scompaiono mai, molto probabilmente poiché ritenute essenziali dall’organismo per proteggere i muscoli facciali.

proprio per questa loro caratteristica, le bolle di Bichat sono poco sensibili alla dieta e alla palestra: i ‘guanciotti’ infatti rimangono anche dopo diete ferree e intensa attività fisica, proprio perché gli adipociti che li compongono si comportano più o meno come quelli del lipedema.

le 'guanciotte' risultano quindi essenzialmente impermeabili alle mutazioni del peso del resto del corpo.

Le bolle di Bichat sono patologiche?

no, sono una conformazione normale del corpo umano, presenti in tutti noi.
In alcuni soggetti, questo accumulo di grasso è più evidente, e questa è una conformazione fisiologica specifica della persona.

avere ‘i guanciotti’ non è patologico e non porta a nessun disturbo funzionale: è semplicemente una caratteristica della persona, come tante altre.

come qualsiasi altra caratteristica estetica, però, in alcuni soggetti questa conformazione naturale non è apprezzata, specie quando si va avanti con l’età e, per motivi che vedremo tra un attimo, anche le bolle di Bichat ‘invecchiano’, come tutte le altre parti del corpo.

Perché le bolle di Bichat possono diventare un problema?

le bolle di bichat non sono patologiche, ma possono procurare un inestetismo non desiderato

in primo luogo: le bolle di Bichat non sono un problema, e la loro presenza più accentuata in un soggetto piuttosto che un altro è un tratto distintivo.

detto questo, come ogni altra parte del volto, anche il grasso che compone le bolle di Bichat, con gli anni, cede sotto il peso della forza di gravità.

quando si è giovani tutta la cute del volto (e anche i muscoli sotto di esso) sono al massimo della tonicità e della forma, poiché il fisico rigenera le cellule tissutali incessantemente.

questo vuol dire che anche il livello di acido ialuronico, elastina e collagene del derma sono ai massimi livelli, sempre rigenerati e molto efficienti.

con l’età, il turnover cellulare rallenta, e con esso anche la rigenerazione di collagene ed elastina.

queste molecole essenziali, se non rigenerate spesso, decadono presto e diventano molto meno performanti, causando un cedimento di tutte le strutture che sorreggono.
Quindi, anche del grasso delle bolle di Bichat.

ecco perché, con gli anni, i soggetti che hanno bolle di Bichat particolarmente sviluppate, un tempo però ben alte in giovinezza, vedono le loro ‘guanciotte’ cadere, rendendo il viso molto meno attraente e decisamente più vecchio.

questa ‘caduta’ delle bolle di Bichat, assieme alla ptosi palpebrale, è ciò che più influisce sull’estetica e sulla freschezza di un volto, e quindi è un problema che, nel corso degli anni, la Chirurgia Plastica si è trovata a dover risolvere.

Cos’è la bichectomia?

la bichectomia non lascia nessuna cicatrice evidente, poiché viene praticata dall'interno della guancia

la bichectomia è l’intervento di Chirurgia Plastica che ha come obiettivo la riduzione del volume delle bolle di Bichat.

attenzione: l’intervento mira a ridurre e non ad eliminare tale zona di grasso, poiché la sua essenza è fondamentale per il nostro viso, in quanto avente, come ben specificato prima, funzione protettiva dei muscoli facciali.

con la bichectomia il Chirurgo Plastico può quindi andare a ridurre il volume totale delle guance, e questo è decisamente un vantaggio, specie nei pazienti che, con l’età, hanno visto ‘cedere’ il grasso del loro viso, apparendo quindi visibilmente più vecchi.

grazie a questo tipo di intervento, è possibile correggere questo inestetismo, dando subito al viso una linea più scolpita e definita, di fatto ringiovanendolo e, al contempo, modellandone anche il contorno.

Come si esegue la bichectomia?

il chirurgo plastico accede alle bolle di bichat dall'interno guancia, in anestesia locale

la bichectomia è un intervento relativamente facile e veloce per un Chirurgo Plastico esperto, e si esegue in anestesia locale.

non v’è quasi mai bisogno del ricorso alla sedazione totale, a meno che l’intervento non debba essere praticato in contemporanea anche ad altre chirurgie del viso (come ad esempio il lifting oppure una rinoplastica).

il Chirurgo, dopo aver anestetizzato localmente il paziente, provvede ad eseguire una piccola incisione all’interno della mucosa della guancia, da cui poi potrà accedere alla bolla di Bichat, rimuovendone il grasso in eccesso per ablazione.

l’intervento non dura molto, circa 40-50 minuti, ed è assolutamente indolore per il paziente.

a fine operazione, il Chirurgo provvede poi a suturare i piccoli tagli interni con un filo riassorbibile, con cicatrici che saranno quindi totalmente invisibili.

Il post intervento della bichectomia è doloroso?

assolutamente no.
Le incisioni che il chirurgo pratica all’interno della mucosa sono piccolissime (massimo 1-2cm), e quindi molto ben tollerate.

al massimo, il paziente potrà sperimentare un leggero gonfiore delle guance e un leggero indolenzimento (normale e fisiologico) che può tranquillamente essere tenuto a bada con comuni antidolorifici e del ghiaccio.

In quanto tempo si guarisce dopo una bichectomia?

il paziente è dimesso immediatamente dopo l’operazione, in quanto questa è eseguita in regime ambulatoriale.

dopo qualche ora di riposo (meglio una giornata intera) può riprendere subito le attività quotidiane e lavorative, evitando solo di mangiare cibi troppo caldi od eccessivamente duri (questo, per non sforzare la zona muscolare facciale, in guarigione).

il leggero dolore post-intervento scompare spontaneamente in massimo 72 ore, salvo complicazioni.

durante tale periodo, il Chirurgo può prescrivere, a scopo profilattico, una leggera terapia antibiotica e l’uso di colluttori a base di clorexidina.

le normali ed eventuali attività sportive possono essere riprese dopo una ventina di giorni, con avvallo del Chirurgo.

Dopo quanto si vedono i risultati definitivi della bichectomia?

dopo l’operazione, la zona delle guance può rimanere edematosa (cioè gonfia) e, a volte, anche con piccole ecchimosi per qualche giorno.

ciò è considerato normale, e non deve essere motivo di apprensione per il paziente.
Col passare delle settimane, piano piano la parte operata si sgonfierà, lasciando intravedere i frutti del lavoro del Chirurgo.

i risultati definitivi dell’intervento si hanno dopo circa un mese, o comunque fino a completa guarigione della zona trattata.

Ci sono dei limiti d’età per l’operazione di bichectomia?

la bichectomia non può essere eseguita su ragazzi al di sotto dei 18 anni, poiché le bolle di Bichat si assestano nel loro volume finale proprio verso quell’età.

in aggiunta, va bene specificata una cosa: col tempo, il grasso delle bolle di Bichat si riduce, prolassando verso il basso per i motivi poco sopra citati.

questo assottigliamento dello strato di grasso del volto è comune dopo i 50 anni, e deve essere considerato prima dell’intervento.

ciò vuol dire che l’età giusta per intervenire con la bichectomia va dai 20 ai 45 anni (massimo 50), dopodiché si può correre il rischio di andare ad eseguire l’intervento ‘scavando troppo’, e rendendo quindi emaciato il volto.

Quali sono i soggetti adatti alla bichectomia?

la bichectomia è un classico intervento puramente estetico, che non ha motivazioni funzionali.
Come ogni intervento estetico, quindi, il suo ricorso è deciso esclusivamente su base volontaria del paziente.
Precisato questo, i soggetti papabili per la bichectomia sono:

• Uomini e donne ancora giovani, con le bolle di Bichat voluminose (i ‘guanciotti’), che desiderano ridurre;
  
• Pazienti che desiderano rimodellare il laterale del volto, anche in seguito a precedenti interventi di mentoplastica;
  
• Pazienti che, per fisiologico invecchiamento, hanno visto le loro guance, un tempo voluminose ma alte, abbassarsi e cadere verso il basso

la bichectomia, come del resto la blefaroplastica, è un intervento dai risultati eclatanti e pressoché immediati: è infatti in grado di ringiovanire istantaneamente il paziente, poiché la rimodellazione delle guance è, assieme allo sguardo, uno degli interventi estetici maggiormente evidenti.

Ci sono rischi in una bichectomia?

se eseguita da un chirurgo esperto, la bichectomia è un intervento totalmente sicuro

la bichectomia è un intervento estremamente sicuro, se eseguito da un Chirurgo Plastico esperto.

ovviamente, come tutti gli interventi chirurgici, ha le sue probabilità di complicanze, ma sono eventi decisamente rari, specie con i moderni protocolli chirurgici.

detto ciò, come qualsiasi altro intervento di Chirurgia, nel decorso post-operatorio possono manifestarsi situazioni infettive od infiammatorie, ormai decisamente rare, ma sempre possibili.

un indolenzimento della zona operata e la formazione di edemi ed ecchimosi sono considerati normali effetti collaterali, risolvibili comunque in pochi giorni.

La bichectomia può essere eseguita a spese del Sistema Sanitario Nazionale?

la bichectomia è un puro intervento di Chirurgia Estetica, e non funzionale.
Pertanto, non è coperto dal Servizio Sanitario Nazionale, e i costi dell’operazione sono a carico del paziente.

va comunque detto che l’intervento non è insopportabile economicamente e, anche considerando che viene svolto in regime ambulatoriale, i costi sono generalmente sostenibili da chiunque.

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